Proprietà e benefici del radicchio
Le leggende popolari su questo gustoso ortaggio sono molte, perché il radicchio o meglio noto come cicoria dei campi è stato per secoli il cibo povero delle campagne venete.
Infatti, mentre i Dogi consumavano sontuose e ricercate pietanze, i contadini cuocevano le verdure amarognole delle loro campagne inventando piatti che oggi sono tipici della cucina veneta.
In realtà l’utilizzo del radicchio è conosciuto fin dai tempi di Plinio il Vecchio (29 – 79 A.C.) che nel ‘Naturalis Historia’ cita la cicoria attribuendole proprietà depurative.
Al mercato
La cicoria selvatica Genere Cichorium, Specie intybus ha dato origine a molte varietà coltivate, anche parecchio differenti per forma e provenienza tra cui: Radicchio rosso di Treviso, Catalogna, Rosa di Chioggia e tante altre.
Tra i radicchi più noti che possiamo acquistare al mercato ricordiamo:
-
- Radicchio rosso di Treviso, precoce e tardivo (forma allungata, con foglie strette e cesposemi-chiuso);
- Radicchio rosso di Chioggia (forma sferica e cespo chiuso);
- Radicchio rosso di Verona (forma allungata, con foglie larghe e cespo chiuso);
- Radicchio variegato (color verde-giallognolo puntinato in rosso-violaceo avente il cespoaperto);
- Radicchio verde pan di zucchero (forma allungata, con foglie larghe e cespo chiuso);
- Radicchio verde selvatico o di campo (ce ne sono varietà differenti, alcune con foglia frastagliata, altre con foglia regolare; non formano un fitto cespo e rimangono di dimensioni più contenute).
Proprietà e benefici
Sono molto ricchi di acqua e forniscono un buon apporto di minerali e, soprattutto, di fibre.
Per questo, hanno effetti depurativi e costituiscono un aiuto ideale a chi ha difficoltà digestive o soffre di stitichezza.
Il radicchio rosso contiene soprattutto potassio, ma anche magnesio, fosforo, calcio, zinco, sodio, ferro, rame e manganese; contiene, inoltre, vitamine del gruppo B, vitamina C, vitamina E, vitamina K.
Il fegato viene protetto, grazie alle molecole dal gusto amaro, contenute in questi ortaggi, che stimolano la bile che aiuta a digerire i grassi.
Ha un bassissimo potere energetico ed è quindi utile nelle diete ipocaloriche.
Le fibre contenute nel radicchio sono in grado di trattenere gli zuccheri presenti nel sangue; per questo motivo è un alimento consigliato a chi soffre di diabete di tipo 2.
Il radicchio rosso, come tutti i vegetali di questo colore, è ricco di antiossidanti.
Contiene antociani, che aiutano a prevenire i fattori di rischio cardiovascolare e il triptofano, che aiuta a combattere l'insonnia.
Infatti, rappresenta il punto di partenza per la sintesi di alcune sostanze biologiche, tra cui la serotonina (oramai chiamato “ormone del buonumore”), che è un precursore della melatonina ovvero l’ormone che regola la qualità e la durata del nostro sonno.
I polifenoli sono ben rappresentati nei radicchi rossi, in particolare le antocianine che sono responsabili del colore rosso-violaceo dei radicchi e sono potenti antiossidanti dalle grandi proprietà benefiche.
Queste sostanze svolgono funzioni protettive e anti-invecchiamento sull’intero organismo. Agiscono principalmente sul sistema circolatorio: possiedono proprietà antinfiammatorie e antiaggreganti delle piastrine.
Antocianine utili contro la ritenzione idrica
Svolgono un’azione vasodilatatoria, antiossidante e protettiva sul microcircolo. Ecco perché alimenti ricchi di antocianine vengono consigliati per combattere la fragilità capillare (cellulite, varici, emorroidi) e per ridurre gli effetti negativi indotti dall’ipercolesterolemia.
Inoltre, le antocianine sono utili per risolvere i problemi di ritenzione idrica, perché impediscono la formazione di edemi, cioè di accumuli di liquido negli spazi intercellulari o tra i tessuti.
Utile contro la psoriasi
Nel trattamento e controllo della psoriasi, l’alimentazione ha un ruolo molto importante.
La psoriasi è un’infiammazione cronica dell’epidermide che può avere molte cause compreso lo stress e disturbi psicologici.
L’assunzione di cibo disintossicante, che contrasti l’effetto ossidativo dell’organismo porta benefici apprezzabili.
Il consumo di fibre associato a quello di verdure amare quali appunto il radicchio riesce a portare giovamento a questa patologia.
Controindicazioni
È un ortaggio sconsigliato a chi ha problemi di calcoli e colecistite. Da evitare se si soffre di ulcera gastroduodenale.
Il radicchio può avere effetti stimolanti sull’utero e quindi andrebbe consumato solo dietro consulto medico durante la gravidanza.
In cucina
Le ricette con il radicchio sono tante: un’ottima combinazione se abbinato a formaggi, alla frutta fresca e secca o anche per arricchire una semplice insalata.
Alcuni esempi possono essere un sugo di radicchio e noci, risotto al radicchio con speck e funghi, dei crostini con robiola, radicchio e salmone o come ingrediente in smoothies, ad esempio con pere e miele.